Meteo Italia domani 20 dicembre: in questa regione servitevi l’ombrello con probabilità pioggia al 64%

La giornata di domani, 20 dicembre 2025, si preannuncia caratterizzata da condizioni meteorologiche piuttosto variegate lungo tutto lo Stivale. Mentre alcune zone del Centro-Sud potranno godere di temperature relativamente miti e cieli più aperti, il Nord dovrà fare i conti con una coltre nuvolosa persistente e tassi di umidità particolarmente elevati. Le regioni meridionali, invece, si troveranno a fronteggiare condizioni più instabili, con precipitazioni previste soprattutto nelle aree della Calabria. La distribuzione dei fenomeni atmosferici rifletterà una tipica situazione di transizione invernale, con masse d’aria di diversa origine che interagiranno sul territorio nazionale creando scenari differenti da regione a regione.

Milano: grigio intenso e umidità da nebbia padana

Il capoluogo lombardo non vedrà precipitazioni significative domani, con una probabilità di pioggia contenuta al 29% e accumuli praticamente irrilevanti di appena 0,1 millimetri. Tuttavia, questo non significa affatto una giornata piacevole: il cielo sarà completamente coperto per quasi tutta la giornata, con una copertura nuvolosa che raggiungerà il 98,8%. Si tratta di quella tipica coltre grigia che caratterizza l’inverno milanese, spesso accompagnata da foschia e visibilità ridotta.

L’aspetto più rilevante sarà l’umidità relativa particolarmente elevata, che si attesterà al 92,2%. Questo dato indica una saturazione quasi completa dell’aria di vapore acqueo, quella sensazione di “umido che entra nelle ossa” ben nota ai residenti della Pianura Padana. Quando l’umidità supera il 90%, l’aria diventa pesante e la temperatura percepita risulta più fredda di quella reale. Le termiche oscilleranno tra i 6,9°C della notte e i 9,8°C nelle ore centrali, valori abbastanza contenuti ma in linea con la stagione.

Il vento sarà molto debole, con velocità medie di soli 5,4 chilometri orari, quasi impercettibile. Questa assenza di ventilazione contribuirà a mantenere l’umidità stagnante e a far persistere quella sensazione di aria ferma e carica d’acqua tipica delle giornate invernali nella Bassa.

Roma: una tregua piacevole nel cuore della Capitale

La situazione nella Città Eterna appare decisamente più favorevole. Domani non sono previste precipitazioni, con una probabilità dello 0% di pioggia e accumuli nulli. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, con una copertura del 72,4%, lasciando spazio a qualche schiarita che permetterà di vedere il sole fare capolino tra le nubi.

Le temperature si presenteranno gradevoli per il periodo, con valori compresi tra gli 8,2°C del mattino presto e i 15,6°C nel pomeriggio. Si tratta di temperature decisamente miti per la terza decade di dicembre, che permetteranno di muoversi all’aperto senza particolare disagio, soprattutto nelle ore centrali della giornata quando il termometro raggiungerà il suo picco massimo.

L’umidità relativa si attesterà al 79,6%, un valore comunque elevato ma notevolmente inferiore rispetto a quello milanese. Questo significa che l’aria, pur mantenendo una certa componente di umidità, risulterà meno pesante e più respirabile. Il vento soffierà debolmente a 4,7 chilometri orari, regalando una giornata sostanzialmente calma e stabile dal punto di vista meteorologico.

Napoli: brezza sostenuta e clima temperato

Anche per il capoluogo campano non sono attese precipitazioni, con probabilità zero e nessun accumulo previsto. La nuvolosità sarà moderata, con una copertura del 51,3%, il che significa che più della metà del cielo risulterà libero dalle nubi. Ci sarà quindi la possibilità di godere di ampie porzioni di cielo azzurro alternate a formazioni nuvolose sparse.

Le temperature si manterranno su valori particolarmente miti: si partirà da una minima di 14,6°C per arrivare a una massima di 17°C nel corso del pomeriggio. Sono valori quasi primaverili, che collocano Napoli come la città più calda tra quelle analizzate. L’umidità relativa del 62,4% rappresenta il dato più contenuto tra tutte le località considerate, garantendo una sensazione di aria più asciutta e confortevole.

L’elemento di maggior rilievo sarà rappresentato dal vento, che soffierà con una velocità media di 19,1 chilometri orari. Si tratta di una brezza moderata, la più intensa tra tutte le città esaminate, che si farà sentire soprattutto nelle zone esposte e lungo la costa. Questo movimento d’aria contribuirà a rinnovare l’atmosfera e a dare quella sensazione di vivacità tipica delle giornate ventilate, anche se potrebbe rendere la temperatura percepita leggermente inferiore rispetto a quella reale.

Catanzaro: l’instabilità del Sud con piogge distribuite

La situazione più critica del panorama nazionale si registrerà nel capoluogo calabrese. Domani sono previste precipitazioni con una probabilità del 64,5%, quindi piuttosto elevata. Le piogge interesseranno principalmente le ore del mattino e del pomeriggio, con accumuli stimati intorno ai 0,7 millimetri. Pur trattandosi di quantitativi contenuti, la pioggia sarà comunque presente e potrebbe creare qualche disagio per chi deve muoversi.

Il cielo sarà quasi completamente coperto, con una nuvolosità del 97,8% che lascerà pochissimo spazio a eventuali schiarite. Le temperature oscilleranno tra gli 11,5°C e i 14,6°C, valori intermedi tra il freddo del Nord e il mite del resto del Sud, ma comunque accettabili per il periodo.

L’umidità relativa sarà molto elevata, attestandosi all’89,5%. Questo dato, secondo solo a quello milanese, indica una saturazione quasi completa dell’aria e spiega la facilità con cui si formeranno le precipitazioni. Quando l’umidità raggiunge livelli così alti, basta un minimo raffreddamento dell’aria o un leggero sollevamento delle masse d’aria per innescare la condensazione del vapore acqueo e la conseguente formazione di pioggia.

Il vento soffierà con velocità moderata di 9,4 chilometri orari, abbastanza da muovere le nubi ma non tale da creare particolare fastidio o pericolo.

Firenze: incertezza tra nuvole e possibili piovaschi

Il capoluogo toscano si trova in una situazione di equilibrio instabile. La probabilità di precipitazioni è del 51,6%, praticamente un testa a croce meteorologico: le possibilità che piova sono quasi identiche a quelle che resti asciutto. Nonostante questa probabilità piuttosto elevata, gli accumuli previsti sono nulli, il che suggerisce che eventuali precipitazioni sarebbero molto deboli o sporadiche, forse sotto forma di pioviggine intermittente.

La copertura nuvolosa si attesterà all’82,6%, garantendo una giornata prevalentemente grigia con poche aperture. Le temperature varieranno tra i 7,1°C del mattino e i 14,1°C del pomeriggio, un’escursione termica di circa 7 gradi che è abbastanza tipica per le località dell’interno toscano in questo periodo dell’anno.

L’umidità relativa sarà dell’86,3%, un valore elevato che contribuirà a quella sensazione di freddo umido tipico dell’inverno fiorentino. Il vento soffierà con velocità medie di 7,9 chilometri orari, quindi molto debole, quasi impercettibile, non sufficiente a disperdere l’umidità stagnante.

Un’Italia divisa tra stabilità e instabilità atmosferica

Analizzando il quadro complessivo, emerge chiaramente una divisione del Paese in due macro-aree. Da un lato troviamo il Centro tirrenico e parte del Sud (Roma e Napoli) che godranno di condizioni stabili, assenza di precipitazioni e temperature gradevoli, con valori che in alcuni casi sfiorano i 17 gradi. Dall’altro lato, le zone più settentrionali come Milano e quelle più meridionali come Catanzaro dovranno fare i conti con cieli coperti, alta umidità e, nel caso calabrese, anche con piogge concrete.

Firenze rappresenta la zona di transizione, con condizioni incerte e probabilità di pioggia al 50%, sintomo di un’atmosfera in bilico tra stabilità e instabilità. Questo tipo di configurazione è abbastanza tipico delle fasi di transizione invernale, quando diverse masse d’aria si contendono il controllo del Mediterraneo centrale.

Dal punto di vista termico, si nota un gradiente sud-nord piuttosto marcato: si passa dai 17 gradi di Napoli ai meno di 10 di Milano, con una differenza di oltre 7 gradi tra le due città. Questa variabilità termica riflette sia la latitudine sia l’influenza delle diverse correnti atmosferiche che interesseranno le varie regioni.

Suggerimenti pratici per affrontare la giornata

Per chi vive o si trova a Milano, è consigliabile vestirsi a strati e portare con sé una sciarpa: l’umidità elevata renderà l’aria particolarmente pungente. Le attività all’aperto sono fattibili, ma la giornata grigia potrebbe risultare poco invitante per passeggiate o gite fuori porta. Meglio optare per attività al chiuso, visite a musei o centri commerciali.

A Roma, invece, si potrà approfittare delle condizioni favorevoli per una passeggiata nel centro storico o nei parchi cittadini. Le temperature miti del pomeriggio permetteranno di godersi l’aria aperta senza troppi strati di abbigliamento. Un giubbotto leggero sarà più che sufficiente per le ore centrali, mentre al mattino e alla sera converrà avere qualcosa di più pesante.

Chi si trova a Napoli dovrà tenere conto del vento moderato: una giacca antivento sarà l’ideale per proteggersi dalla brezza. Le temperature miti invitano a trascorrere tempo all’aperto, magari lungo il lungomare, dove però il vento si farà sentire maggiormente. Perfetta giornata per una pizza all’aperto a pranzo, quando il sole sarà più alto.

A Catanzaro l’ombrello diventa un accessorio indispensabile: tenetelo sempre a portata di mano, soprattutto se dovete uscire al mattino o nel primo pomeriggio. Le piogge, seppur non abbondanti, potrebbero comunque bagnarvi. Meglio rimandare eventuali escursioni in montagna o attività all’aperto, privilegiando impegni al coperto.

Per Firenze, la parola d’ordine è prudenza: portate l’ombrello per sicurezza, anche se potrebbe non servire. L’abbigliamento deve essere adeguato all’umidità elevata, con tessuti che isolino dal freddo umido. Una giornata comunque praticabile per visitare la città, con la raccomandazione di avere sempre un piano B al chiuso nel caso il tempo peggiori improvvisamente.

Dove preferiresti svegliarti domani 20 dicembre?
Napoli con 17 gradi
Roma con sole e mite
Milano grigio e umido
Catanzaro sotto la pioggia
Firenze con il 50% pioggia

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